In un Mercato normale, le giornate con le Borse americane chiuse corrispondono a movimenti stretti e pochi volumi di contrattazione. Con la volatilità ancora a livelli medio-alti dei nostri tempi, anche questa “regola” viene a meno ed i daytrader hanno filo da torcere.
Minimo fuori conteggio sul nostro indice di bandiera assorbito in chiusura di giornata, con conseguente negazione del segnale rialzista ed innesco al contrario di furiose vendite, che portano il derivato a perdere 200 punti negli ultimi 5 minuti di contrattazione sul picco volumetrico di giornata.
Potrebbe non essere finita la discesa, visto che il primo target ribassista è posto a 17100 di indice, con una resistenza importantissima posta a 18000 (livello con anche valenza psicologica per gli investitori che credono nel rimbalzo a breve) che allo stato attuale, visti anche gli swing lasciati indietro sul grafico orario, corrisponde ad un livello di incremento per gli short in essere.
Salvo stravolgimenti quindi, l’indice è atteso più in basso fintantoché non verranno recuperati e consolidati i 18000.
Stessa sorte per gli indici Europei, che chiudono le contrattazioni fortemente negativi e hanno tutte le carte in regola per scendere ulteriormente.
Segnali positivi da Wall Street nel pomeriggio potranno far respirare anche noi, con la prima resistenza sempre posta a 7976.
Questo Venerdì scadono inoltre le opzioni sull’SPMIB e storicamente nella settimana di scadenze si hanno forti oscillazioni a causa di chiusure di posizioni o roll-over delle stesse. Sconsigliato l’overnight visti i possibili cambi di direzione (soprattutto per il nostro indice, che subisce continui gap in apertura), è preferibile sfruttare le oscillazioni giornaliere che sono previste particolarmente ampie.
Dai battleplan ciclici la situazione che emerge è ancora più disastrosa, tanto che sembra quasi obbligatorio assistere a nuove troncature temporali a meno di ritrovarsi qualche migliaio di punti più in basso, causa cicli maggiori attualmente orientati in negativo con ancora tempo a disposizione per concludere.
