La Tobin tax all’italiana è stata rivista e corretta dal governo, che ha ricevuto il via libera definitivo della Commissione Bilancio. Alla fine la Tobin tax si farà al 100%, ma c’è da registrare qualche novità con colpi di coda che senza dubbio solleveranno critiche nel settore degli intermediari finanziari e degli operatori specializzati. Colpita pesantemente l’operatività di trading sulle azioni italiane, solo overnight, e quella sui derivati azionari. Brusca battuta d’arresto per gli strumenti Otc, ovvero quelli non regolamentati, mentre si salvano per il rotto della cuffia forex, commodity, titoli di stato, bond, risparmio gestito e finanza etica.
Arriva, dunque, l’esenzione per la finanza etica. Oggetto della tassazione delle transazioni di azioni e altri strumenti finanziari è il trasferimento della proprietà e non della compravendita, con l’esenzione dei trasferimenti per successione e donazione. L’imposta viene applicata sul valore della transazione o sul saldo netto delle transazioni regolate quotidianamente e riguardanti lo stesso strumento finanziario e concluse nella stessa giornata dallo stesso soggetto.
In linea generale, l’aliquota viene elevata dallo 0,05% allo 0,2% per i trasferimenti di proprietà di azioni e altri strumenti. L’aliquota viene ridotta allo 0,1% se trasferimenti avvengono sui mercati regolamentati e su sistemi multilaterali di negoziazione. Tuttavia, per il solo 2013, le due aliquote sono aumentate rispettivamente dallo 0,22% e 0,12%. L’imposta è dovuta dal soggetto a beneficio del quale avviene il trasferimento. Esclusa la tassa sull’operatività intraday, sarà tassata solo l’operatività overnight. Cambia radicalmente la situazione sui derivati su azioni. L’imposta sarà applicata dal 1° luglio 2013 e sarà dovuta sia dal compratore che dal venditore. Sarà tassata anche l’operatività intraday.
Di seguito ecco quanto peserà la nuova imposta sulle transazioni finanziarie, considerando 10.000 euro di controvalore investito: azioni blue chip e mid cap italiane (overnight) 10 euro; stock future su azioni italiane 0,5 euro; opzioni su azioni italiane 0,5 euro; covered warrant su azioni italiane 0,5 euro; opzioni binarie su azioni italiane 2,5 euro; certificati su azioni italiane 0,5 euro; cfd su azioni italiane 2,5 euro; covered warrant su indice italiano 0,1 euro; opzione binaria su indice italiano 0,5 euro; certificato su indice italiano 0,1 euro.