Nella precedente analisi grafica si era identificato il range da monitorare che, una volta violato dal prezzo, avrebbe permesso un forte movimento direzionale. Tale range è stato violato al ribasso, quindi in direzione del trend primario, e la reazione che si è avuta è stata una discesa veloce decisa che da 1,3250 ha condotto le quotazioni in area 1,27 (nuovo minimo di periodo).
Ancora nessun segnale di inversione per l’Euro/Dollaro quindi, che anzi conferma il trend in essere e si avvicina al suo target naturale posto a 1,2483.
Sono possibili comunque rimbalzi anche sostanziosi scaturiti dal forte ipervenduto presente sul grafico daily, come sempre da considerare come nuove occasioni di vendita, o semplicemente da sfruttare per speculazioni al rialzo di breve periodo.