Protesta dei suinicultori: non si consegnano le certificazioni dop. A rischio prosciutti come il Parma e il San Daniele

In un’Italia scossa dalle proteste scendono in campo anche i suinicultori e i produttori di prosciutto. Dal primo giugno, infatti, è scattata ufficialmente la sospensione dei certificati di qualità che accompagnano i suini alla macellazione per produrre salumi. Una decisione drastica che pesa sui guadagni degli allevatori poiché, così facendo, si ritrovano a vendere senza incassare il sovrapprezzo dato dalle certificazioni.

Al centro delle proteste degli allevatori il calo del prezzo dei suini, l’aumento dei costi per l’alimentazione degli animali con un rialzo del 40 per cento del prezzo di cereali e oleaginose, i rincari anche nelle spese energetiche e la necessità di investimenti nelle strutture e nei macchinari all’interno delle aziende per ottemperare agli obblighi imposti dall’Unione Europea.

Air France non acquisirà Alitalia, possibile sospensione del titolo in Borsa

Ricordiamo ancora il ricorso di Airone contro l’esclusività della trattativa tra Alitalia e Air France, la richiesta fu respinta sia per la carenza di elementi dell’irreparabilita’ del danno, sia per la mancanza di fumus boni iuris. Credevamo che l’epilogo sarebbe stato che, finalmente Air France sarebbe riuscita ad acquisire Alitalia ed invece ecco la sorpresa: Air France non aquisirà più Alitalia e riguardo al fallimento del progetto di acquisizione, il presidente di Air France ha sottolineato che gli

dispiace ancora molto, ma ora lo scenario del settore è cambiato e appare difficile riproporre un progetto di integrazione di Alitalia nel gruppo Air France-Klm.

Tutto finito in una nuvola di fumo quindi.

Bradford & Bingley crolla alla Borsa di Londra: torna il panico per i mutui suprime

Le Borse mondiali tornano a temere per la crisi dei mutui subprime. La responsabilità è del “profit warning” lanciato da Bradford & Bingley, uno dei principali operatori del settore in Gran Bretagna, che alla Borsa di Londra oggi è crollata fino al 27%. La società ha annunciato per il primo quadrimestre dell’anno condizioni economiche difficili, perdite lorde per 8 miliardi di sterline nei primi 4 mesi del 2008 a causa della sua esposizione ai crediti immobiliari. La società di mutui è stata sospesa sul mercato britannico, con i dealer che vedevano un’apertura in ribasso del 27% proprio a causa dei risultati 2008. L’ annuncio sui dati solleva ancora una volta dubbi sulle prospettive a breve per la società e per il mercato britannico dei mutui nel suo complesso.

Accreditamento azioni ai creditori di Parmalat

La Parmalat è stata travolta da un crack finanziario scoppiato alla fine del 2003, che l’ha costretta a dichiarare bancarotta. Con decreto del Ministero delle Attività Produttive gran parte delle Società del Gruppo sono state ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi e il Dr. Enrico Bondi è stato nominato Commissario straordinario. Il fallimento della Parmalat è costato l’azzeramento del patrimonio azionario ai piccoli azionisti, mentre i risparmiatori che avevano investito in bond hanno ricevuto solo un parziale risarcimento. Il Tribunale di Parma dichiarò insolventi le società nominando Giudice Delegato il Dr. Vittorio Zanichelli e con tali sentenze, furono fissate le date per il deposito delle domande di insinuazione e per la verifica dei crediti. Grazie al cosiddetto decreto “salva-imprese”, Parmalat fu salvata dal fallimento e la sua direzione fu affidata come già detto all’amministrazione straordinaria di Enrico Bondi, che ha risanato parzialmente i conti (pur dovendo ancora rispondere completamente alle richieste di risarcimento dei vecchi risparmiatori). Successivamente gli obbligazionisti hanno visto le loro obbligazioni convertite in azioni Parmalat di nuovo tipo, quotate alla Borsa di Milano.

Petrolio: settimana altalenante, apertura di un’inchiesta da parte della Commodity Future Trading Commission

La settimana è stata altalenante per i prezzi del petrolio: inzialmente le quotazioni hanno perso terreno, tanto da arrivare a segnare un minimo a ridosso dei 124,5 dollari, dopo, un’improvvisa impennata ha portato il greggio a 128 dollari. Gli acquirenti sono scesi nuovamente in campo dopo che è stata diffusa la notizia relativa all’apertura di un’inchiesta da parte della Commodity Future Trading Commission per manipolazione dei prezzi.

Ne sentiamo spesso parlare, ma cosa si intende per manipolazione dei prezzi nel mercato delle commodities? Ogni singolo contratto future che viene trattato, su qualsiasi cosa, comporta, per definizione, l’esistenza di un compratore e di un venditore al medesimo prezzo. Pertanto, il numero totale delle posizioni in acquisto (long) e di quelle in vendita (short) è sempre in perfetta parità. Questo è importante, perchè quando si parla di manipolazioni del mercato, bisogna rendersi conto che ogni posizione in vendita esistente è sempre perfettamente corrisposta da una in acquisto. Quando il prezzo salta, al rialzo o al ribasso, vuol dire che comunque ad un certo suo livello si è trovato qualcuno disposto a comprare e a vendere. Il salto (cioè l’assenza di negoziazioni in un determinato intervallo di prezzo) vuol dire invece che nessuno era disposto a fare da controparte in quella fascia di prezzo ritenuta evidentemente troppo alta o troppo bassa.

Banca Sanpaolo: in arrivo Carta Cuore rosso, la carta del tifoso

Cuore Rossonero e’ una normale carta bancaria prepagata ricaricabile e funzionera’ come strumento esclusivo per comprare gli abbonamenti per la prossima stagione 2008/2009 e i biglietti per ogni singola partita di campionato e di coppa. Sì, avete letto bene, tifosi del milan: Intesa Sanpaolo e A.C. Milan lanciano la carta Cuore Rossonero, la nuova prepagata grazie alla quale i tifosi del Milan potranno accedere direttamente ai tornelli di San Siro con una tecnologia contactless ovvero senza contatto diretto tra la carta e il terminale di riconoscimento, utilizzata per la prima volta in Italia. É lo strumento esclusivo per comprare gli abbonamenti per la prossima stagione 2008/2009 e i biglietti per ogni singola partita di campionato e di coppa. Grazie alla modalità contactless, infatti, è sufficiente avvicinare Cuore Rossonero al terminale di riconoscimento che provvederà alla verifica del diritto di accesso allo stadio precedentemente acquistato. Ma non solo, tramite Cuore Rossonero sarà possibile anche fare acquisti on line. Non finisce qui: la carta è attivabile anche per i minorenni per acquisti su internet o per utilizzarla come comodo e sicuro “portafoglio” in occasione di vacanze-studio all’estero. Per ottenerla basta recarsi in una delle 2700 filiali della banca Rete Intesa Sanpaolo e la ricarica può arrivare fino a 5.000 euro. La carta ha una durata di 10 anni.

Piaggio conferma investimenti in Asia e Vietnam

Il Gruppo Piaggio conferma fino al 2010 gli investimenti sull’innovazione tecnologica, rivolta alla sostenibilita’ ambientale dei prodotti del Gruppo per garantire un minor costo del

Al via l’operazione buy-back per la M&C s.p.a.

La società M&C (Management & Capitali) ha avviato, a partire da mercoledi 28 maggio, l’operazione buy-back. Si tratta di un programma di riacquisto di azioni proprie da parte della Società per Azioni. Il programma è stato realizzato in seguito ad una delibera dell’assemblea dei soci il 18 dicembre 2008 e prevede che il Consiglio di Gestione possa porre in essere atti di acquisto e di disposizione di massimo 50.000.000 azioni ordinarie della società o di un numero di azioni pari al 10% del capitale sociale. Gli acquisti possono essere effettuati fino al 18 giugno 2009, poiché l’autorizzazione sarà valida per 18 mesi dalla data dell’assemblea.

L’operazione buy-back è stata possibile in quanto la società M&C ha a disposizione una riserva di 50 milioni di euro. L’azienda, nell’ottica del buy-back, si comporta come un imprenditore esterno e decide di investire nel suo stesso titolo. Si potranno concludere gli acquisti medianti operazioni sul mercato regolamentato da Borsa Italiana S.p.A, secondo le modalità previste dai mercati stessi.

Nasce Itala, nuovo marchio di qualità per il latte bovino

È stato presentato martedi 27 maggio, presso l’Hotel Exedra di Roma, “Itala”, marchio collettivo del latte di qualità. L’iniziativa è stata promossa da Unalat (Unione Nazionale fra le associazioni di produttori di latte bovino) in collaborazione con il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, Buonitalia e Inran (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione). Il marchio Itala è stato ideato per contrassegnare il latte al 100% italiano e di qualità e per aiutare il consumatore a compiere scelte affidabili.

Il latte Itala è un prodotto confezionato entro 24/48 ore dalla mungitura, nel pieno rispetto dell’ambiente. Le emissioni di smog prodotte dalle autocisterne sono, infatti, ridotte grazie alla breve distanza tra le stalle e gli impianti di produzione. Itala, che ha lo scopo di coinvolgere gli operatori, le istituzioni e i consumatori per la tutela e la difesa della competitività sulla qualità e identità della produzione nazionale, rappresenta una boccata d’aria per il settore lattiero-caseario.